Eventi in agenda
5-8 novembre 2024 ECOMONDO, Rimini
Notizie settore idrico
DCO 245: schema tipo di bando di gara in consultazione
Arera, con il documento di consultazione n. 245/2024, è intervenuta sullo schema tipo di bando di gara per l’affidamento del SII. L’adozione di uno schema tipo di bando di gara, con la definizione dei contenuti minimi, è orientata a garantire maggiore uniformità dei criteri e delle modalità impiegabili nelle procedure a evidenza pubblica per l’affidamento della gestione del servizio idrico integrato. In particolare, l’Autorità, nella definizione dello schema tipo di bando di gara intende prevedere che la pressione competitiva – per l’affidamento a terzi e per la selezione del socio privato – promuova miglioramenti con riferimento ai parametri già stabilmente adottati nell’ambito della regolazione, sia quella tariffaria, sia quella della qualità tecnica e contrattuale. Si tratta di una impostazione coerente con quella adottata, sempre in materia di affidamenti del servizio idrico integrato, nel d.lgs. 201/22, laddove, con riferimento alla motivazione qualificata di cui all’articolo 17, si prevede che la medesima sia configurabile sulla base dei parametri stabiliti dalla regolazione.
Il DCO 245/2024, illustra l’impostazione e i criteri generali che l’Autorità intende adottare per la definizione dello schema tipo di bando di gara per l’affidamento del servizio idrico integrato. In particolare:
- il Capitolo 2 contiene un focus sui profili di maggior rilevanza del quadro di riferimento del settore, con particolare attenzione alla normativa eurounitaria e nazionale;
- il Capitolo 3 illustra gli orientamenti dell’Autorità sui contenuti minimi dello schema di bando tipo relativi all’oggetto e al valore dell’affidamento;
- il Capitolo 4 descrive gli orientamenti in materia dei requisiti di partecipazione;
- il Capitolo 5 è relativo ai criteri di valutazione delle offerte, declinati in coerenza con i principi eurounitari e nazionali in materia di contratti pubblici, nonché con i criteri stabiliti dalla regolazione di settore;
- il Capitolo 6 è dedicato ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica che costituisce il passaggio principale nell’ambito della procedura concorsuale sia per l’Ente di governo sia per i partecipanti alla gara;
- il Capitolo 7 affronta i profili inerenti all’offerta economica e le regole di calcolo tariffario nell’ambito delle quali valorizzare i miglioramenti proposti;
- il Capitolo 8 si concentra sui i profili di applicabilità dello schema tipo di bando di gara alle procedure di selezione del socio privato nei casi di affidamento a società mista (partenariato pubblico-privato istituzionale);
- il Capitolo 9 concerne gli orientamenti relativi alle disposizioni specifiche per i casi di indisponibilità dei requisiti informativi minimi rinvenibili nei contesti territoriali in cui persistono criticità nelle attività demandate a livello locale in merito all’aggiornamento degli atti di pianificazione, programmazione e organizzazione nella gestione del servizio.
Data termine invio osservazioni 24 luglio 2024
https://www.arera.it/atti-e-provvedimenti/dettaglio/24/245-24
Arera: parere favorevole al dPCM contenente l’elenco degli interventi che comporranno il Piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza nel settore idrico (PNIISSI)
Arera ha rilasciato parere favorevole sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante l’adozione del Piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza nel settore idrico (PNIISSI), trasmesso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con la comunicazione del 5 giugno 2024, contenente anche l’elenco degli interventi che comporranno il PNIISSI, selezionati in applicazione delle modalità e dei criteri definiti dal decreto interministeriale 350/22
https://www.arera.it/atti-e-provvedimenti/dettaglio/24/244-24
Approvazione delle rendicontazioni dei costi sostenuti, per l’anno 2023, da Acquirente unico S.p.A.
Con la Delibera 11 giugno 2024 232/2024/ Arera ha approvato il consuntivo dei costi di funzionamento di Acquirente Unico S.p.A. per l’anno 2023. Nel consuntivo 2023 sono state approvate le rendicontazioni di spesa relative ai costi di funzionamento delle attività svolte da AU per il periodo 1 gennaio 2023 – 31 dicembre 2023 come di seguito riportate:
a. 25.008.365,00 euro per le attività del SII di cui:
i. 22.979.365,00 euro per la gestione dei comparti SII Processi, Portale Consumi e Unità
monitoraggio del SII;
ii. 820.000,00 euro per la gestione del Portale Offerte;
iii. 1.209.000,00 euro per la gestione del SII – Bonus sociale;
b. 20.968.481,00 euro, per l’attività dello Sportello per il Consumatore energia e
ambiente, così ripartiti:
i. 18.991.481,00 euro per lo Sportello – Area Energia;
ii. 1.977.000,00 euro per lo Sportello – Area Ambiente;
https://www.arera.it/atti-e-provvedimenti/dettaglio/24/232-24
Bonus idrico: Approvazione delle comunicazioni di cui all’articolo 21 dell’allegato A alla deliberazione 63/2021/R/com
Con Determina 06 giugno 2024 n. 7/2024 – DICU, l’Autortà ha approvato le comunicazioni che hanno ad oggetto quanto segue:
- mancato riconoscimento del bonus sociale idrico agli utenti diretti (Allegato 2);
- modalità di riscossione del bonus sociale idrico in caso di Gestori Idrici non accreditati al SII (Allegato 4);
Arera ha inoltre disposto, con riferimento alle pratiche di bonus sociale idrico, che in caso di mancato riconoscimento del bonus:
- il Sistema Informativo Integrato (SII) invii, a partire dalle DSU trasmesse da INPS dall’1 febbraio 2025 le comunicazioni di esito negativo con flussi mensili, dopo il ricevimento di quanto previsto dall’articolo 6, comma 6.2, lettera c), dell’Allegato C alla deliberazione 63/2021/R/com ad opera dei Gestori;
- gli utenti del servizio idrico integrato ricevano una comunicazione (inviata semestralmente a partire dall’anno 2025) che consenta loro di richiedere la compensazione direttamente al Gestore Idrico territorialmente competente, in tutti i casi in cui il mancato accreditamento del Gestore al SII (ovvero il mancato adempimento agli obblighi previsti in materia di privacy) abbia impedito il riconoscimento automatico del bonus sociale.
https://www.arera.it/atti-e-provvedimenti/dettaglio/007-24dicu
Notizie dal settore ambiente
Istituito Nucleo dell’Arma dei Carabinieri presso ARERA
“Istituito il Nucleo dell’Arma dei Carabinieri presso ARERA. Con la delibera 164/2024/A l’Autorità ha approvato le disposizioni che garantiscono l’operatività di un Nucleo dell’Arma dei Carabinieri, dipendente dal Comando Carabinieri Tutela Ambientale e Sicurezza Energetica, nella sede ARERA di Milano. L’istituzione del Nucleo rafforza la collaborazione avviata nel 2022 con la sottoscrizione del protocollo di intesa da parte del presidente dell’Autorità e del Comandante Generale dell’Arma, Gen. CA Teo Luzi (delibera 310/2022/A). L’Arma metterà a disposizione personale altamente qualificato appartenente al Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Sicurezza Energetica, con l’obiettivo di ampliare le attività di vigilanza dell’Autorità alla luce, in particolare, delle funzioni di regolazione e controllo attribuite nei settori ambientali (ciclo dei rifiuti urbani, servizi idrici, teleriscaldamento e teleraffrescamento). I militari supporteranno ARERA nell’espletamento di attività di enforcement e di specifiche attività progettuali, mettendo a disposizione strumenti tecnologici avanzati e competenze altamente specializzate per l’effettuazione di accertamenti tramite verifiche ispettive in loco e controlli sui dati dichiarati all’Autorità medesima, contribuendo a rafforzare i necessari profili di trasparenza, certezza e affidabilità. L’istituzione del Nucleo Carabinieri presso l’Autorità costituisce un prezioso strumento di presidio della legalità nei settori regolati, con particolare riguardo a quelli dell’Ambiente, e testimonia l’impegno e gli sforzi che l’Arma dei Carabinieri e l’Autorità da sempre assicurano a tutela dei consumatori, per la concorrenza, l’efficienza e la sostenibilità ambientale nei servizi di pubblica utilità.”
https://www.arera.it/atti-e-provvedimenti/dettaglio/24/164-24
Fare i Conti con l’Ambiente: nel canale yotube i contenuti multimendiali della manifestazione
Non si ferma Fare i conti con l’ambiente (https://www.fareiconticonlambiente.it), il festival formativo ambientale di riferimento sul territorio nazionale. Dopo il recente completamento delle Scuole di Alta Formazione sulla Gestione dei Rifiuti, sulla Gestione dei Servizi Idrici, sulla Bonifica dei Siti Contaminati e sulla Gestione dei Servizi Pubblici locali, continua il progetto innovativo di diffusione e confronto sui temi dell’innovazione, a partire dagli incontri online su hightech e tecnologia che realizzano uno spaccato sullo stato attuale dell’evoluzione culturale e uno sguardo sul futuro che ci aspetta.
In occasione di “Fare i conti con l’Ambiente 2024” sono stati realizzati contributi tecnico-scientifici divulgativi di esperte ed esperti del settore e partner della manifestazione, nonché importanti nomi del panorama ambientale italiano.
Contributi che corrispondono a veri e propri momenti di formazione permanente su alcune delle tematiche principali della manifestazione.
https://www.youtube.com/user/progettolabelab
https://www.fareiconticonlambiente.it/
Il nuovo strumento di monitoraggio dell’AEA esamina i progressi sulla circolarità della plastica in Europa
L’agenzia Europea Ambiente (AEA) ha pubblicato nei giorni scorsi il rapporto il ruolo della plastica nell’economia circolare europea e un aggiramento dello strumento di monitoraggio Circularity Metrics L.b Il Circularity Metrics Lab, esamina i progressi compiuti sulla circolarità della plastica in tutta Europa. Fornisce approfondimenti dettagliati sulla circolarità della plastica, con informazioni tecniche per i decisori politici, le parti interessate e il pubblico. Il modulo verrà aggiornato annualmente con i dati più recenti e i nuovi flussi di dati non appena emergono. Questo strumento comprende un’ampia gamma di parametri sulla transizione verso un’economia circolare. Affronta inoltre i modelli insostenibili di produzione e consumo della plastica, che contribuiscono in modo significativo ai rifiuti, all’inquinamento, al cambiamento climatico e ad altri impatti ambientali. Il rapporto Il ruolo della plastica nell’economia circolare europea prevede che il consumo di plastica aumenterà sia in Europa che a livello globale.